Manoscritto, x secolo, 216 carte, 26,5×17,5 cm. Tiratura in 10 es. fuori commercio |
LEGES SALICAE
uno dei più antichi documenti del diritto germanico non disponibile LEGES SALICAE, RIPUARIAE, LONGOBARDORUM, BAIOARIORUM, CAROLI MAGNI Archivio Capitolare, Modena Manoscritto, x secolo, 216 carte, 26,5×17,5 cm, legatura con piatti in legno e dorso in pelle, commentario e cofanetto di custodia. DISPONIBILE L'EDIZIONE DIGITALE: VEDI SCHEDATiratura in 10 esemplari. Fuori commercio. La Legge Salica, raccolta di leggi dei Franchi Salii, è uno dei più antichi documenti del diritto consuetudinario germanico. L’ampio testo, in lingua latina, è sostanzialmente un codice penale che determina le sanzioni pecuniarie per i vari reati secondo le diverse casistiche e in considerazione della natura e dell’entità del danno, delle modalità esecutive e dell’intenzionalità. Nel pieno Medioevo anche il vescovo esercitava funzioni di carattere pubblico, come l’amministrazione della giustizia; da ciò si spiega la presenza del famoso manoscritto nell’Archivio Capitolare di Modena. Redatta come Pactus fin dal V secolo, la Lex salica fu emendata e integrata da Carlo Magno e dai successori e trovò larga applicazione nell’Impero e in Italia. Da questo complesso di norme si fece derivare il principio dell’esclusione delle donne dalla successione al trono. L’edizione in facsimile, curata da Franca Baldelli, commissionata dall’Archivio Capitolare di Modena, patrocinata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena per tutelare l’antico cimelio e poter corrispondere alle numerose richieste di prestito e di studio, è stampata su apposita carta in soli 10 esemplari, fuori commercio. Codice e commentario sono custoditi in apposito cofanetto. |
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